I mazzi di carte usati a scopo divinatorio risultano essere diversi ed eterogenei, sia per origine che per quantità di “semi” e di figure. Si va dalle comuni carte da gioco e dai vari mazzi di Sibille italiane (La vera sibilla), parigine (Lenormand) e zigane (diffuse nel mondo di lingua tedesca), fino a un’infinità di mazzi di creazione più recente e studiati appositamente per l’uso divinatorio (tra i più noti e utilizzati troviamo l’Oracle Belline).
Vengono usate in alcuni casi anche le carte Zener, 25 carte, con 5 stelle, 5 onde, 5 croci, 5 cerchi e 5 quadrati), sebbene l’uso per cui queste carte sono state progettate non abbia a che fare con la divinazione bensì con l’esercitazione della telepatia.
Tuttavia il mazzo più utilizzato allo scopo divinatorio è costituito dai tarocchi di Marsiglia, contenenti 78 carte.
Fonte: wikipedia