La selenite è fondamentalmente una pietra adatta alla meditazione perché permette di connettersi con estrema facilità ai piani superiori dell’esistenza ed entrare in contatto con la parte più profonda di sé.
Si dice che faciliti anche le proiezioni astrali e permette a due persone di effettuare una trasmissione del pensiero.
Se volete entrare in contatto con i vostri antenati o spiriti guida, la selenite è la pietra che fa a caso vostro.
Pulisce energeticamente gli altri cristalli.
Distrugge gli schemi mentali dannosi ma con dolcezza. Lascia lo spazio alle nuove concezioni.
Permette così di raggiungere una certa stabilità dal punto di vista emotivo, senza per questo ridurre la capacità di “sognare a occhi aperti” e senza inibire la fantasia.
Grazie alla selenite troverete la vostra tranquillità e pace interiore, smusserete alcuni angoli del vostro carattere diventando più flessibili con gli altri e voi stessi.
La selenite in cristalloterapia è legata al settimo chakra, per molti rappresenta un ponte che permette di comunicare con il divino.
Il suo colore varia dal bianco al trasparente. In passato veniva utilizzata come “bacchetta”, cioè canale per entrare in contatto con il Sé Superiore o l’Universo.