Spesso si sente parlare di Ofiuco come di un ipotetico “tredicesimo segno” che il Sole toccherebbe nel suo cammino annuale lungo lo Zodiaco.
Questo argomento, insieme a quello della precessione degli equinozi (in vero l’astrologia nasce con i Sumeri, molto tempo prima che i segni coincidessero con le costellazioni, come poi avvenuto nel corso del I secolo a.C. ai tempi di Tolomeo, per cui le attuali denominazioni adottate assumono solamente un valore simbolico), è una delle tesi preferite da coloro che vorrebbero togliere all’Astrologia qualsiasi valore.
In realtà l’idea non ha alcun fondamento astrologico, perchè nasce dall’antica quanto insanabile confusione che alcuni (di tutte le specie) fanno tra segni zodiacali e costellazioni zodiacali.
Difatti, non vi è alcuna corrispondenza tra le 88 costellazioni riconosciute dall’astronomia e i segni zodiacali.
Le costellazioni zodiacali, così come le conosciamo, sono pura astrazione, e non esistono in cielo. Sono delle illusioni di prospettiva, dovute alla posizione particolare della terra; sono gli effetti prospettici che avvicinano in cielo stelle lontane tra loro e, viceversa, allontanano stelle che in realtà sono molto vicine. Ma tra le costellazioni, raggruppamenti arbitrari di stelle visibili ad occhi nudo, di ampiezza tra loro diversa, e i 12 segni zodiacali, non vi è alcuna corrispondenza, se non quella simbolica.
E’ vero che Il Sole, nel suo cammino annuale attraversa la fascia dell’eclittica toccando 13 diverse costellazioni, tra cui quella dell’Ofiuco tra le costellazioni (non segni) dello Scorpione e del Sagittario. Ma lo Zodiaco considerato dall’Astrologia Tropicale, è tutta altra cosa.
Il sistema astrologico si sviluppa secondo lo zodiaco tropicale, fascia che si estende di alcuni gradi sopra e sotto l’Eclittica, la circonferenza descritta sulla sfera celeste dal movimento apparente del Sole intorno alla terra, ed è suddiviso in 12 porzioni fisse e uguali, più noti con il nome di segni zodiacali (Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci). La divisione per 12, viene effettuata sulla base dei 4 cicli stagionali, nelle tre fasi di ingresso/segni cardinali, culmine/segni fissi ed uscita/segni mobili, partendo dal 21 Marzo, con l’equinozio di primavera (la parola equinozio deriva dal latino “equus nox”, ovvero “uguale notte”). U.C.